Il divario tra il Sud e il resto del paese, tra l’Italia e l’Europa, in materia di ricerca scientifica e tecnologica rischia di diventare incolmabile, se non si interviene tempestivamente, valorizzando le risorse umane e i centri di eccellenza ancora largamente presenti nel nostro Paese. Tra le misure per lo sviluppo economico, un posto prioritario spetta all’innovazione, non solo in termini di risorse, ma, soprattutto, in termini di crescita culturale, imprenditoriale e istituzionale. La Campania e il Sud sono a una svolta per evitare un destino di marginalità e intraprendere la strada del riscatto e del rinnovamento, nel solco di una grande storia e tradizione scientifica.
Giovedì 14 Giugno 2012 l’Associazione incontra Luigi Nicolais, Presidente del CNR.